AFPP - Ciclo Seminari 2026

“L’ombra dell’oggetto cade sull’Io” scriveva Freud, evocando la soglia sottile tra perdita e identificazione, tra mancanza e desiderio, un’introiezione non
sempre vitalizzante.
Questo ciclo di seminari si propone di attraversare quel confine incerto dove la melanconia non è solo sintomo, ma paesaggio psichico, esperienza del limite, e insieme nostalgia di un oggetto mai del tutto perduto.
In un tempo che dissolve i legami e produce nuovi vuoti, la riflessione esplorata si propone di interrogare la natura del lutto, della depressione, del
desiderio e delle loro trasformazioni sociali e istituzionali.
I relatori, provenienti da differenti ambiti del sapere psicoanalitico — clinico, teorico, sociale — esploreranno i molteplici volti della melanconia: dal
silenzio delle macchine all’eco dell’assenza, dall’ideale che schiaccia al desiderio che si spegne.
“Il limite della melanconia, la melanconia del limite” diventa così un invito a sostare nelle zone d’ombra, là dove il dolore dell’oggetto perduto può trasformarsi in pensiero, e dove la psicoanalisi

Scarica il programma scientifico